La maggior parte delle persone è ormai dotata di un router per amministrare la connessione casalinga o aziendale. Questo tipo di apparecchio ha rapidamente sostituito gli anziani modem USB in quanto a comodità e semplicità di gestione. Inoltre, un router offre un livello di sicurezza maggiore in quanto agisce anche da firewall rendendo invisibili i computer della rete locale dall’esterno.
Se da un lato questo è un vantaggio, costituisce purtroppo anche uno svantaggio. Con i vecchi modem la connessione a Internet era diretta, senza intermezzi o tramite, e quindi non vi era nessuna necessità di aprire e rilanciare le porte all’interno di esso. Con i router questa operazione si è resa necessaria per permettere ai software che più adoperano Internet (uTorrent, eMule, Apache e compagnia) di funzionare.
I programmi che necessitano di questa operazione (in gergo detta forwarding delle porte), in caso non riescano a comunicare con la rete esterna, non hanno mai (o quasi mai) integrata una funzionalità in grado di capire se il problema è di natura software (del firewall o del software stesso) o hardware (il router).
Risulta essere proprio per questa ragione che andiamo a presentare tre metodi completamente gratuiti in grado di verificare se il forwarding della porte è stato effettuato in maniera corretta o se invece presenta delle imperfezioni.
Open Port Check Tool è un servizio online messo a disposizione da No-IP e raggiungibile tramite questo link, che verifica l’accessibilità di determinate porte dall’esterno della rete locale.
L’uso dell’applicazione è molto semplice: l’indirizzo IP della macchina collegata viene preso automaticamente e non può essere modificato, è quindi sufficiente digitare nel campo What port il numero della porta che si desidera verificare per ottenere, in pochi secondi e poche righe più sotto, il risultato.
Verificare se le porte sono correttamente aperte nel vostro router
Sulla destra vengono elencate le porti predefinite utilizzate dai servizi più comuni (FTP, HTTP, SSH), se ci venisse la curiosità di controllare anch’esse.
You Get Signal è un altro servizio web gratuito raggiungibile tramite questo link che verifica l’accessibilità delle porte richieste dall’esterno della rete locale (screenshot del sito web visibile come immagine d’apertura).
L’IP del computer collegato viene rintracciato automaticamente e usato come predefinito per le analisi, ma può comunque essere modificato per controllare la situazione delle porte anche di sistemi remoti. Nel campo Port number è necessario digitare il numero della porta di cui si desidera ottenere la verifica.
Cliccando poi sul pulsante Check, apparirà immediatamente nello spazio sottostante, il risultato della richiesta effettuata. Anche qui, sulla destra, è disponibile una lista delle porte predefinite usate dai servizi più usati, corredata persino dalla possibilità di verificarle tutte in un colpo solo.
Si tratta inoltre si un sito web che offre anche una vasta gamma di servizi di altro genere, come la capacità di tracciare il percorso di una richiesta Internet ad un server, o di trovare la destinazione di un numero telefonico.
Con Simple Port Tester siamo giunti alla presentazione del terzo e ultimo metodo per verificare la condizione delle nostre porte. Stavolta, si tratta di un software, gratuito e compatibile solo con i sistemi Windows, che rappresenta un metodo più efficace per soddisfare i nostri scopi rispetto ad un servizio online. Può essere scaricato da questa pagina.
Verificare se le porte sono correttamente aperte nel vostro router
Per iniziare, prestiamo attenzione al riquadro Add Remove port nella colonna laterale sinistra. All’interno di questo, è necessario digitare il numero della porta di cui desideriamo verificare il funzionamento e premere poco sotto il pulsante Add. Possiamo aggiungere anche diverse porte in modo da poterle verificare tutte insieme.
Una volta terminata l’aggiunta delle porte, è sufficiente cliccare sul pulsante Begin per lanciare il test, e nella tabella sottostante compariranno man mano i risultati desiderati. Failed contrassegna le porte non raggiungibili, mentre Success quelle correttamente configurate. Se trovaste anche scritto Address in use, significa che la porta è configurata in maniera corretta, ma è già in uso al momento.